CARTA D’IDENTITÀ DEL VIBURNUM TRILOBUM
Il Viburnum Trilobum, anche conosciuto come mirtillo rosso d’America o American Cranberrybush, è una specie di viburno, diffuso largamente nell’America Settentrionale, in un territorio che si diparte dalla contea di Washington nello Stato di Columbia fino a raggiungere la Virginia.
Il Viburnum Trilobum è una pianta decidua che può raggiungere i 4,5 metri di altezza e appartiene alle angiosperme; la caratteristica forma trilobata delle sue foglie va a spiegare la denominazione scientifica della pianta, che talvolta può essere confusa con le foglie dell’acero, tra loro molto simili.
Le foglie del Viburnum Trilobum sono seghettate, trilobate e possono arrivare a possedere 10 centimetri di diametro.
L’epoca della fioritura comincia in genere nelle prime settimane di giugno restituendo dei fiori bianchi e candidi, molto profumati.
La fruttificazione avviene invece dopo che i fiori sono stati impollinati dagli insetti e il frutto del viburno è una drupa rossa, di forma ovaloide, larga al massimo quindici millimetri.
Proprio il caratteristico colore rosso appariscente della drupa è responsabile del fatto che la pianta venga spesso denominata come “mirtillo rosso” anche se i frutti presentano molte diversità con i mirtilli. La drupa contiene all’interno un seme di forma piatta e di colore bianco, in genere edibile. L’epoca della fruttificazione comincia a settembre e prosegue per tutto il mese.
COLTIVAZIONE DEL VIBURNUM TRILOBUM
L’arbusto del Viburnum Trilobum è abbastanza facile da coltivare in quanto si adatta bene alle diverse varietà di terreno e all’acidità.
Nonostante ciò, per una coltivazione efficace è da tenere presente che la pianta cresce in maniera ottimale su un terreno umido e ben drenato, arricchito con compost o letame per una resa corretta dei frutti.
Il Viburnum Trilobum può considerarsi una specie eliofila in quanto le foglie e i frutti si sviluppano al massimo in presenza di una forte luce solare, che rende le foglie verdi brillanti; tuttavia, anche in presenza di un ambiente fresco e ombreggiato, la crescita del Viburnum Trilobum non è affatto compromessa.
Per quanto riguarda la resistenza al freddo, il Viburnum Trilobum possiede una buona difesa: è stata osservata una distruzione delle foglie per congelamento solo a temperature inferiori ai -20°C.
Per incoraggiare la produzione di nuovi germogli può risultare utile effettuare una potatura subito dopo l’epoca della fioritura o praticare di quando in quando delle potature occasionali.
Per la coltivazione del Viburnum Trilobum si può optare per un’organizzazione a siepe formando due file con 60 cm di distanza tra un arbusto e l’altro oppure formare una sola riga con spaziatura sfalsata di 30 cm circa.
Di solito, sono necessari dai 5 ai 10 anni per ottenere una crescita completa del Viburnum Trilobum.
Il Viburnum Trilobum è una specie di arbusto deciduo forte, in grado di opporre resistenza alla maggior parte dei parassiti e degli insetti; nel Nord America però lo scarabeo di foglia di viburno può rappresentare un problema piuttosto serio: originario infatti dei territori europei, questo scarabeo può indurre una defogliazione piuttosto intensa del Viburnum Trilobum, avendo già provocato gravi danni dall’Ontario fino al Maine.
Il coleottero che aggredisce le foglie di Viburnum Trilobum ha un ciclo vitale di circa 10 settimane e si nutre specialmente delle porzioni centrali della foglia, scheletrizzandola; una operazione di defogliazione che si protragga per almeno tre anni può portare a morte definitiva della pianta.
Il miglior modo attualmente conosciuto di frenare l’attacco di questo scarabeo è un’aggressione chimica sulle larve di una settimana.
PROPRIETÀ E UTILIZZI DEL VIBURNUM TRILOBUM
Come già specificato, i frutti del Viburnum Trilobum sono delle drupe rosse con un seme interno piatto, di forma oblunga e di colore acceso.
Questi frutti ricchi di vitamina C non sono apprezzati da tutti i palati in quanto spiccatamente acidi ma, abbondando in pectina, ben si prestano a essere utilizzati sotto forma di conserve, marmellate o coulisse per decorazioni di torte; alcuni nordamericani utilizzano i frutti del viburno anche come accompagnamento alla selvaggina.
Vi è inoltre una voce comune secondo la quale i frutti manifesterebbero un sapore migliore dopo una o due gelate, per ancora imprecisati motivi.
L’estratto della corteccia è un idroalcolico che presenta spiccate proprietà antispastiche e anticolinergiche, fungendo dunque da miorilassante; viene utilizzato nelle donne gravide che si preparano al parto come rilassante della muscolatura uterina e dell’addome.
Non sono state rilevate allo stato attuale controindicazioni per l’utilizzo dell’estratto di corteccia del Viburnum Trilobum, a parte l’ipersensibilità verso uno dei suoi componenti.