Descrizione
Spesso ammirando i giardini l’attenzione viene catturata da un piccolo albero dalle foglie verdi o rossastre, a seconda della varietà, con caratteristiche fioriture primaverili dall’aspetto simile a un banco di nebbia, ricche di piccoli fiori rosacei. Questa pianta è la Cotinus Coggygria, conosciuta anche come albero della nebbia o scotano, originario dell’Europa, della Turchia, della Cina e dell’Himalaya che può raggiungere altezze fino a 2,5 metri. Lo si può trovare in disposizione singola oppure in gruppi che, nella stagione primaverile ed estiva, creano una fitta vegetazione.
LA PIANTA DI COTINUS COGGYGRIA
La pianta di Cotinus Coggygria è un arbusto cespuglioso, deciduo, che presenta un fogliame di colore verde acceso, ma esistono anche varietà che presentano un fogliame sul rosso porpora, giallo oppure marrone. Le foglie sono abbondanti e fitte e arrivano a una lunghezza di circa 7 centimetri. Le fioriture sono concentrate nei mesi che vanno da luglio fino a settembre e sono caratterizzate da grandi infiorescenze di colore rosa pallido che vengono sostituite da piccoli frutti coperti di peluria simile alla “bambagia”. È un arbusto rustico, di facile coltivazione, che richiede un terreno permeabile per evitare pericolosi ristagni di acqua, utilizzato per bordure ornamentali o scenografiche macchie di vegetazione, ma anche come esemplare isolato. Il diametro di questa pianta può raggiungere i due metri e possiede la tipica forma arrotondata.
LA COLTIVAZIONE DEL COTINUS COGGYGRIA
Questa pianta ama l’esposizione soleggiata, è molto resistente e di facile coltivazione e non necessita di particolari accorgimenti se non un terreno ben drenato. Adatto a essere posizionato in terreni deboli e franosi grazie all’importante apparato radicale che sviluppa e che svolge una funzione di consolidamento del terreno.
CLIMA IDEALE PER IL COTINUS COGGYGRIA
È un albero che ben si adatta ai climi temperati tipici delle zone di origine, resiste fino a temperature di – 20 gradi ma deve essere sempre posizionato in una zona del giardino ben soleggiata; questo arbusto infatti ama ricevere i raggi solari e vivere in un terreno drenato e privo di ristagni d’acqua. Per proteggere dai rigidi inverni l’apparato radicale, soprattutto negli esemplari più giovani, si consiglia di applicare alla base uno strato di pacciamatura, realizzabile con corteccia, foglie oppure paglia.
ESPOSIZIONE IDEALE PER IL COTINUS COGGYGRIA
Questo arbusto decorativo rustico deve essere posizionato in una zona del giardino ben soleggiata e ventilata, è una pianta rustica che non teme le temperature rigide e allo stesso tempo resiste bene ai fordi caldi estivi tipici di luglio e agosto. Il Cotinus Coggygria, sebbene resista bene al freddo, deve essere protetto con pacciamatura soprattutto se si tratta di piante giovani, procedendo con l’inserimento di corteccia o foglie alla base per proteggere le radici che sono la parte più sensibile di questo arbusto.
La predilezione per i raggi solari la rende adatta a essere piantata in pieno campo in una zona che risulti anche ben ventilata, per garantire alla pianta un corretto habitat e avere uno sviluppo rigoglioso.
TERRENO IDEALE PER IL COTINUS COGGYGRIA
Questa pianta è adatta per essere messa a dimora in terreni profondi, non necessariamente ricchi di sostanza organica e ben drenati, anche se il suo sviluppo risulta facile in ogni tipologia di terreno. Prima di piantare il Cotinus Coggygria è bene mescolare la terra di coltura con della sabbia ber aumentare la capacità drenante del terreno ed evitare pericolosi ristagni d’acqua che potrebbero creare marciume radicale. La concimazione del terreno dovrà avvenire alla fine dell’inverno per avere una ricca fioritura estiva, durante la primavera mantenere una concimazione periodica costante. Per chi desidera coltivare il Cotinus Coggygria in vaso, è consigliabile utilizzare terriccio pronto di ottima qualità oppure creare un mix composto da torba, perlite e hummus di lombrico.
MESSA A DIMORA DEL COTINUS COGGYGRIA
L’impianto dell’arbusto di Cotinus Coggygria deve avvenire preferibilmente nella stagione primaverile o autunnale, procedendo con lo scavo di una buca profonda circa 40 centimetri, arricchita con concime organico e fertilizzante minerale in grani. Una volta effettuato l’impianto, procedere con un’abbondante innaffiatura e creare uno strato di pacciamatura con corteccia, paglia o foglie alla base di almeno cinque centimetri, per proteggere l’apparato radicale della pianta. La pacciamatura sarà utile anche nel periodo estivo per mantenere la corretta umidità del terreno ed evitare problemi nel caso di prolungati periodi di siccità.
CURA E MANUTENZIONE DEL COTINUS COGGYGRIA
Il Cotinus Coggygria è una pianta rustica molto resistente, che ben si adatta ai climi temperati ma capace di resistere anche alle temperature più basse e non richiede particolari abilità di giardinaggio per essere coltivata con successo. Questo arbusto inoltre può essere posizionato nel giardino come esemplare singolo oppure in gruppi e bordure atti a creare un effetto molto scenografico e d’impatto estetico. Tuttavia, è bene scegliere posizioni soleggiate in modo che la pianta possa beneficiare dei raggi solari per la stagione più calda.
IRRIGAZIONE DEL COTINUS COGGYGRIA
Essendo il Cotinus Coggygria un arbusto che risente molto di ristagni idrici del terreno, è la pianta adatta a terreni esposti al sole e che difficilmente mantengono la corretta umidità. Questa pianta resiste molto bene anche all’assenza di irrigazioni frequenti, dovranno però essere effettuate regolarmente nel periodo più caldo, che va da aprile a settembre, nel caso si tratti di giovani esemplari, facendo attenzione a non creare ristagni alla base della pianta. Per i restanti mesi dell’anno si potranno sospendere le irrigazioni, l’albero della nebbia resiste molto bene a brevi periodi di siccità.
CONCIMAZIONE DEL COTINUS COGGYGRIA
Il Cotinus Coggygria è una pianta rustica, facilmente adattabile a qualsiasi tipologia di terreno e per questo non richiede particolari sostanze nutritive ed organiche anzi, un terreno troppo ricco di elementi potrebbe provocare la perdita di colore delle foglie. Solamente nella fase di messa a dimora è importante posizionare nella buca di trapianto del concime organico e granulare e procedere con la concimazione primaverile per avere abbondanti fioriture estive.
PRINCIPALI MALATTIE DEL COTINUS COGGYGRIA
L’arbusto è molto resistente è di facile coltivazione, per questo molto adatto ad essere coltivato anche da persone non esperte nel giardinaggio. Nonostante questo, alcuni esemplari possono essere attaccati dagli afidi, piccoli insetti che si nutrono della linfa gli alberi. Un’altra malattia comune al Cotinus Coggygria è il mal bianco (oidio), una malattia fungina che appare come una muffa polverosa sulla superficie delle foglie che ha una consistenza simile a quella del borotalco. Questi funghi sono in grado di creare delle spore facilmente trasportabili dalle correnti di aria che potrebbero diffondere molto rapidamente l’infezione tra le varie piante del giardino.
Per risolvere entrambe le problematiche è utile procedere con un lavaggio accurato del fogliame e di tutto l’arbusto e, se si nota il persistere delle problematiche, acquistare degli antiparassitari o dei prodotti antifungini idonei.
COLTIVAZIONE IN VASO DEL COTINUS COGGYGRIA
Sebbene la coltivazione ideale del Cotinus Coggygria è nel terreno, in pieno campo, e può essere realizzata in esemplari isolati oppure in macchie di vegetazione compatte, è possibile coltivare questa pianta anche in vaso per ornare terrazzi e porticati. Se si vuole procedere posizionando le piante nei vasi è utile creare un mix di terreno idonei alla loro crescita composto da torba, perlite e humus di lombrico, avendo cura di procedere con una concimazione in quantità proporzionate al terreno presente.
POTATURA DEL COTINUS COGGYGRIA
Questo arbusto non necessita di particolari potature, infatti, è adatto a crescere molto bene e in maniera rigogliosa allo stato naturale. Possono comunque essere eseguite potature per mantenere la forma desiderata e le dimensioni idonee e proporzionate al tipo di giardino in cui è posizionato l’arbusto e per favorire la produzione del ricco fogliame in grado di cambiare colore in base alla stagione. È consigliabile procedere con il taglio dei rami nel periodo autunnale, fino a circa 50 cm dal suolo mentre all’inizio della primavera è possibile eliminare o accorciare i rami più deboli della pianta.
FIORITURA DEL COTINUS COGGYGRIA
Il periodo di fioritura di questa pianta è concentrato tra luglio settembre, ma le prime inflorescenze si notano già a partire dal mese di maggio. I fiori sono caratterizzati dal classico aspetto nebuloso e sono raccolti in nuvole leggere e aeree di colore rosa e conferiscono un aspetto molto delicato all’arbusto e lo rendono particolarmente gradevole ad essere utilizzato per bordure e macchie di vegetazione.
PROPRIETA’ E UTILIZZI DEL COTINUS COGGYGRIA
Le proprietà di questa pianta sono conosciute fin dall’antichità, infatti in passato dalle sue foglie veniva estratta la trementina, una sostanza che veniva impiegata per il trattamento e la concia delle pelli. Dalle parti legnose dell’arbusto veniva estratto una sostanza di colore giallo che veniva utilizzata come inchiostro. Ai giorni nostri invece questa pianta viene principalmente utilizzata come ornamento data la bellezza e la particolarità delle sue fioriture, la forza dell’apparato radicale la rende inoltre adatta ad essere piantata in terreni franosi.
CURIOSITA’ SUL COTINUS COGGYGRIA
La curiosità che balza subito all’occhio è il nome popolare di questo arbusto, chiamato albero della nebbia grazie alle inflorescenze che produce simili a una nuvola di piume che simula l’effetto dei banchi di nebbia. Per questa sua peculiarità, viene anche spesso chiamato “albero parrucca”.
